martedì 14 giugno 2016

A volte ritornano - Orecchini mandala

 ...che dire, ormai sono passati oltre due anni dall'ultimo post. Nel frattempo sono cambiate parecchie cose, lavoro, impegni, età, ecc. Quello che non cambia è la passione e la voglia di inventare e di creare. Ciò che purtroppo manca è la costanza, ci sono periodi nella vita in cui la priorità va al lavoro e alla ricerca di un'occupazione stabile che non è facilmente raggiungibile, ma che comunque fortunatamente c'è e dà soddisfazioni.

 Oggi torno su questo blog con una consapevolezza diversa da quella con cui l'ho lasciato. Sicuramente di cose da migliorare ce ne sono ancora, e tante, ma credo di aver deciso su cosa voglio puntare. L'altra grande mia passione è la mitologia, chi segue La Perla Nera sa che gestisco un altro blog (anche quello trascurato ormai da un po' di mesi) che si occupa proprio dei miti e del folklore delle popolazioni di tutto il mondo. Quindi mi è venuta l'idea di unire alla creazione di bijoux l'amore per le storie dei nostri antenati, vicini e lontani. 

 Gli orecchini che presenterò oggi vogliono seguire proprio questa filosofia. Un paio si rifanno alla tradizione buddista dei mandala, dei disegni circolari composti dall'intreccio di varie figure geometriche concentriche. 



 Nel mandala il vero protagonista è il centro, luogo in cui secondo la concezione buddista si è originato l'universo. Tuttavia, se consideriamo che ogni individuo rappresenta una sorta di microcosmo, ecco che questo centro diventa il simbolo della ricerca di noi stessi e dell'essenza di ciascuno.
 Senza essere troppo pretenziosi, ecco il risultato:





 

 Siccome il mio doveva essere un esperimento, sono partita da un mandala già colorato, l'ho stampato in duplice copia e l'ho incollato su un cartoncino. Sul retro ho incollato un altro pezzo di carta che ho provveduto a colorare di tempera viola e ho limato i bordi irregolari con una limetta per unghie. Poi ho spruzzato tutto con della vernice lucidante e ho bucato il cartoncino con una rivettatrice, ottenendo dei fori da 3,2 mm. Infine ho aggiunto una pietra violetta sul fondo, anche per dare un po' più di peso a un orecchino che è leggerissimo. Questo l'ho imparato dalla maestra inarrivabile della carta Paper Leaf, i cui lavori sono ben altra cosa rispetto ai miei.
 Il diametro del mandala è circa 3,5 cm, mentre la lunghezza totale comprensiva della monachella è di circa 6 cm. 

 Dopo aver interrotto questo lungo silenzio non mi resta che salutare e anticipare che ci rivedremo con un'altra creazione ottenuta con la medesima tecnica ma che si rifà a una tradizione totalmente differente.

 Alla prossima!  
    

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